SEZIONE DEDICATA AL TEN. GUSTAVO ROCCELLA M.O.V.M.  

 

Tenente di Artiglieria

Medaglia d’oro al v. m. alla memoria

Comandante di una sezione someggiata coloniale, in linea con i centri di fuoco più avanzati, stroncava ripetuti attacchi del nemico, di gran lunga più potente per numero e per mezzi, col fuoco dei suoi cannoni quasi ininterrottamente controbattuti.

Saltato in aria uno dei suoi due pezzi , prontamente sostituito, continuava le sue azioni infondendo nei dipendenti la fiamma della sua fede e la sua eroica fermezza.

Sottocomandante di batteria, attaccato l'ultimo caposaldo tenuto da pochi uomini e dalla sua batteria, rintuzzava reiterati attacchi nemici, sparando a zero.

Esaurite le munizioni persisteva  nella audace lotta a colpi di bombe a mano e quindi, fatti precipitare i pezzi in un burrone, ripiegava per ultimo.

In successiva aspra azione trovava gloriosa morte.

Esempio di alte virtù militari.

Passo Falagà (Ambi Alagi), 4 aprile - 12 maggio 1941